Caccia al tesoro a Catania
Visitiamo uno stupendo angolo della Sicilia con un appassionante Urban Game? La Caccia al tesoro a Catania ci farà scoprire tutti i luoghi più notevoli e di maggiore bellezza della città ai piedi dell’Etna!
L’eredità artistica e culturale
Questa città dalla storia millenaria (è stata infatti fondata dai Calcidesi nel 729 a.C.) ha molti luoghi da visitare e molti segreti da svelare. Affascinante per la vicinanza con l’Etna e per la grande quantità di monumenti storici, è una delle location ideali per l’organizzazione di un appassionante Urban Game!
A caccia di indizi percorreremo la stupenda via Etnea, ci perderemo nei vicoli catanesi e studieremo gli scavi della Catania antica. Possiamo persino andare a curiosare al mercato del pesce, uno dei più antichi d’Italia. E non dimentichiamo la Catania sotterranea: sotto il suolo lavico si stende infatti la città cinquecentesca con le sue strade, le chiese, le terme, i palazzi e persino le targhe stradali. Nel 1693 fu seppellita dalla lava, che ne ha permesso la conservazione fino ai nostri giorni. Il sottosuolo, che si dice testimone di intrighi amorosi fra suore e frati, nascondiglio di briganti e tesoro per i cultori di cose d’arte, è raggiungibile da alcuni punti noti agli abitanti della città… che dovremo scoprire!
La leggenda dell’elefante
Nella piazza del Duomo, tra la chiesa di sant’Agata, il palazzo del municipio e il palazzo dei Chierici, sorge uno dei punti più celebri della città: la fontana dell’Amenano coronata da una figura di elefante di pietra lavica. Quest’ultimo è considerato il simbolo di Catania. Secondo gli storici, era stato oggetto di culto in un tempio orientale prima dell’avvento del cristianesimo. Portato fuori dalle mura dai primi cristiani, fu in seguito recuperato e ricollocato in vari punti della città, fino ad approdare nel 1727 alla sua posizione attuale.
Ma se questa è la storia, la leggenda è assai più affascinante. L’elefante sarebbe connesso alla figura del Eliodoro, vissuto nell’ottavo secolo d.C. Eliodoro aspirava a diventare il vescovo della città ma, non riuscendoci, strinse un patto col diavolo diventando un famosissimo mago. Costruì con la lava dell’Etna l’elefante, sul quale percorreva la città giocando brutti scherzi a tutti i suoi abitanti.
Riusciremo a seguire le tracce del malvagio Eliodoro e del suo elefante e a scoprire i suoi segreti esoterici più reconditi?.. Lo scopriremo solo giocando! Cliccate QUI per contattarci subito.