Una gara di curling
Il curling è uno sport di squadra giocato sul ghiaccio con pesanti pietre di granito levigate dette stones, dotate di un’impugnatura. I giocatori sono suddivisi in due squadre. Fanno scivolare queste pietre su una lastra di ghiaccio verso un’area di destinazione detta “casa”, contrassegnata da tre anelli concentrici.
Le due squadre lanciano a turno le pietre con un effetto detto curl che fa percorrere al sasso una traiettoria curvilinea. Ogni squadra ha a disposizione otto lanci per ogni intervallo di gioco, detto end, dove ogni giocatore lancia due stones.
Lo scopo è quello di accumulare un punteggio maggiore dell’avversario durante la partita.
Quando si può svolgere una gara di curling?
L’attività può essere svolta solo nei periodi invernali e nei luoghi dove ci siano piste apposite. Si tratta comunque di mete note agli appassionati di sport invernali. Possono partecipare gruppi composti da un massimo di 32 persone. Il curling è dunque adatto a un Team Building Aziendale e può essere praticato anche nel corso di un Viaggio Incentive.
Questa è un’ attività sia fisica che mentale: richiede infatti un approccio strategico molto intenso. Ecco perché il curling è stato definito persino come “il gioco degli scacchi fra i ghiacci”.
Il contribuito del team è fondamentale per ogni singolo tiro che viene deviato a seconda di come i due giocatori preparano il percorso prima del lancio della pietra.
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